L’effetto domino dell’ESG

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Martin Watzka

Perché la tua azienda non può più ignorare la sostenibilità

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Il mondo degli affari di oggi può essere paragonato a una serie di tessere del domino. Ogni azienda rappresenta una tessera, e alla fine della fila si trova l’azienda più grande. In futuro, queste grandi aziende dovranno adattarsi a normative ESG (Environmental, Social, Governance) e riferire pubblicamente su tali temi. Cosa succede dopo? Gli effetti si diffonderanno come un effetto domino lungo tutta la catena di fornitura, e la tua azienda potrebbe essere coinvolta.

Ma non sono solo le grandi aziende a scatenare questo effetto. Anche le banche svolgono un ruolo cruciale. Esse sono sempre più obbligate a raccogliere informazioni sulla sostenibilità dai loro clienti, indipendentemente dalle loro dimensioni.

Quello che oggi può sembrare uno scenario futuro lontano diventerà realtà gradualmente nei prossimi anni: sia le grandi aziende che le banche richiederanno informazioni ESG a tutte le aziende del loro network, piccole o grandi che siano.

L’effetto domino

L’effetto domino dell’ESG è già iniziato. Le grandi aziende soggette alla direttiva europea CSRD (Corporate Sustainability Reporting Directive) dovranno riferire sulle prestazioni di sostenibilità di tutta la loro catena del valore. Questo significa che le PMI dovranno affrontare:

  • Richieste di informazioni: Le PMI saranno sempre più richieste di fornire dati ESG dettagliati, dalle emissioni di CO2 alle condizioni di lavoro.
  • Obblighi contrattuali: I criteri ESG entreranno nei contratti con i fornitori, richiedendo alle PMI di soddisfare determinati standard di sostenibilità per mantenere le relazioni commerciali.
  • Implicazioni finanziarie: Banche e investitori terranno conto dei fattori ESG nelle decisioni di finanziamento, offrendo condizioni di credito migliori per pratiche ESG solide.
  • Competitività: I criteri ESG diventeranno sempre più importanti negli appalti e nelle gare, offrendo alle PMI un vantaggio competitivo.

Questi requisiti possono sembrare difficili, ma offrono anche opportunità per le aziende proattive di posizionarsi come partner responsabili.

I rischi di ignorare l’ESG

Spesso sentiamo imprenditori dire che l’ESG non è così urgente come sembra. Tuttavia, questo approccio ignora la futura competitività della loro azienda. Perché?

  1. Perdita di partner commerciali: Le grandi aziende potrebbero escludere i fornitori senza pratiche sostenibili dalla loro catena di fornitura.
  2. Aumento dei costi operativi: Un uso inefficiente delle risorse e tecnologie obsolete possono portare a costi energetici e materiali più elevati.
  3. Danni reputazionali: In una società sempre più attenta all’ambiente, le aziende senza una chiara strategia di sostenibilità possono perdere clienti.
  4. Perdita di talenti: I lavoratori più giovani danno molta importanza alla sostenibilità. Le aziende senza una chiara direzione ESG potrebbero avere difficoltà a trattenere e attrarre talenti.

 

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I benefici dell’impegno verso l’ESG

D’altro canto, un impegno proattivo nell’ESG offre numerose opportunità:

  1. Risparmio sui costi e miglioramento dell’efficienza: Le pratiche sostenibili, come le misure di efficienza energetica o la riduzione dei rifiuti, possono ridurre notevolmente i costi operativi.
  2. Promozione dell’innovazione: L’innovazione garantisce la sopravvivenza dell’azienda. Affrontare le sfide della sostenibilità è strettamente legato all’innovazione nei prodotti e servizi.
  3. Migliore attrazione e fidelizzazione dei dipendenti: Un forte impegno verso la sostenibilità rende le PMI datori di lavoro più attraenti. Secondo uno studio di Deloitte, il 49% dei Millennials preferisce aziende con solide pratiche di sostenibilità.
  4. Vantaggio competitivo e fidelizzazione dei clienti: Dalla nostra esperienza pratica, sappiamo che le aziende possono posizionarsi come partner responsabili, guadagnando nuovi clienti e rafforzando i rapporti esistenti.
  5. Migliore accesso al capitale: Le PMI con buone pratiche ESG possono beneficiare di condizioni di credito più favorevoli e di un più ampio spettro di opportunità di finanziamento.

 

Il messaggio è chiaro: Agire proattivamente in questo ambito può fare la differenza tra essere un inseguitore o un leader di mercato.

 

La crescente rilevanza dei temi ESG nel mondo degli affari

Studi recenti e dati evidenziano questa tendenza:
Uno studio di BDO Austria in collaborazione con l’Università di Economia di Vienna ha rilevato che oltre il 75% delle PMI intervistate non disponeva di una strategia di sostenibilità, e più della metà non divulgava ancora alcun dato qualitativo o quantitativo sulla sostenibilità (al 2023).

Un’analisi delle PMI italiane quotate (agosto 2024) ha mostrato che solo il 45% di esse divulgava adeguatamente le proprie informazioni ESG, con la governance che registra la peggiore performance con solo il 27%. Questi deficit comportano rischi, come svantaggi normativi o la perdita di partner commerciali. Tuttavia, un miglioramento tempestivo della rendicontazione offre l’opportunità di assicurarsi vantaggi competitivi come partner attrattivi.

 

La strada da seguire: Come le PMI possono diventare sostenibili

Di fronte ai rischi e alle opportunità illustrate, come possono le PMI intraprendere concretamente il cammino verso la sostenibilità?

  1. Valutazione dello stato attuale: Valutate la vostra posizione attuale in materia di ESG. Qual è il vostro livello in aree come il consumo energetico, la gestione dei rifiuti o le condizioni di lavoro?

  2. Sviluppo di una strategia: Definite obiettivi chiari e raggiungibili. Questi dovrebbero essere in linea con il vostro modello di business e creare valore reale.

  3. Coinvolgimento dei dipendenti: La sostenibilità è un lavoro di squadra. Formate i vostri dipendenti e rendeteli ambasciatori della vostra iniziativa ESG.

  4. Implementazione graduale: Iniziate con i “low-hanging fruits” – misure che possono essere implementate rapidamente e producono risultati visibili.

  5. Misurazione e rendicontazione: Stabilite un sistema per misurare i vostri progressi. Una rendicontazione trasparente crea fiducia tra i clienti e i partner.

  6. Miglioramento continuo: L’ESG è un processo continuo. Rimanete aggiornati e adattate regolarmente la vostra strategia.

 

Vi state chiedendo come finanziare tutto questo?

La buona notizia è che esistono numerose opportunità di finanziamento e modelli finanziari innovativi che possono supportare le PMI nel loro percorso verso la sostenibilità.

Per aiutarvi a orientarvi tra queste opzioni, vi invitiamo al nostro webinar gratuito “Green Money per le PMI: Le sovvenzioni più attraenti per la sostenibilità”. In questo webinar gratuito, vi illustreremo:

  • I programmi di finanziamento più importanti per investimenti sostenibili
  • Come ottenere “green loans” a tassi agevolati
  • Esempi pratici di altre PMI che hanno finanziato i loro progetti di sostenibilità
  • Consigli su come massimizzare le vostre possibilità di ottenere sovvenzioni

Il webinar si terrà l’11 settembre. Questa è la vostra occasione per scoprire come finanziare i vostri obiettivi di sostenibilità e trarre vantaggio dai benefici economici.

Iscrivetevi al Webinar (gratuitamente)
Non vediamo l’ora di darvi il benvenuto al webinar e di rispondere alle vostre domande!

 

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Sull'autore

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Martin Watzka

CEO & Fondatore di GreenOnion

– Analista di investimenti certificato, consulente ESG certificato.
– 20 anni di esperienza in finanza e gestione aziendale.

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